Castagne e vino, un binomio perfetto, non trovate? Le caldarroste sono l’offerta più diffusa nelle piazze d’Italia nei week end invernali.
Viene da sé che abbinarle al giusto bicchiere di vino renda questo momento un vero piacere del palato.
Quale vino abbiniamo alle castagne? E Perché?
Partiamo dal principio. La cottura delle caldarroste avviene sulla brace nell’apposita padella bucherellata: il retrogusto leggermente amarognolo deriva proprio dalla cottura.
La castagna è un frutto che lascia in bocca una sensazione di pastosità ecco perché abbineremo un vino dotato di tannini: un vino rosso.
Tradizione vuole che con le castagne si beva il vino novello, ma si può fare di meglio. Cosa vi consigliamo?
Dovrà essere un vino rosso giovane non di grande struttura: la castagna è un frutto semplice dal gusto delicato, va abbinata ad un vino altrettanto semplice. Vi consigliamo vini d’annata di pronta beva come un Rosso dei Colli Euganei, un Lagrein dell’Alto Adige, una Corvina veronese, un Valpolicella.
Volendo ricercare l’abbinamento perfetto, la caldarrosta incontrerebbe un vino vivace, un vino cioè dalla delicata effervescenza capace di pulire e sgrassare la bocca. L’esempio classico di vino con queste caratteristiche è il Lambrusco, meglio se amabile per accompagnare la tendenza dolce della castagna.